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Consigli per bere
Vi sarà certamente capitato di entrare in un locale con la voglia di assaporarvi una fragrante birra come si deve; e allora:

Scusi, oste !

Mezza di Gösser, grazie !

Neanche trascorso un minuto ecco la tua "birra" pronta !
Avevo forse ordinato olio ?
Avevo forse ordinato sciacquatura per piatti ?
Occhio alla spillatura ragazzi !

Eh si ! La bontà della birra amici, sta anche nella spillatura; una birra può essere più o meno di gradimento, ma se spillata bene può cambiare totalmente la sua qualità. Non date retta a chi ancor oggi entra in un locale e ordina una birra senza schiuma, probabilmente non ha capito nulla.
La schiuma nella birra è fondamentale ! (perché altrimenti mettercela ? si potrebbe eliminarla, no ?)
La schiuma infatti funge da filtro protettivo per la birra stessa, impedendone la perdita di fragranza, di gusto e aroma; e per fare una buona schiuma è importante il bicchiere adatto, ben pulito e sgrassato come si deve. Deve quindi essere lavato con spazzole e detergenti adatti, badando bene alla sua sciacquatura; se rimangono tracce di detergente infatti, la birra ne risentirà non solo per il gusto, ma anche perché la schiuma non resisterà a lungo e finirà con il "cadere" subito. Qualche avventore poi preferisce lasciare il bicchiere abbondantemente bagnato, in modo che la schiuma non si attacchi ai bordi, ma io personalmente non sono di questo avviso, anche se va indubbiamente inumidito. A mio parere, una buona birra, spillata con cura, deve lasciare le tracce sul vetro del bicchiere cosicché sia possibile vedere addirittura quanti sorsi sono stati dati per finirla. Il bicchiere va poi inclinato leggermente e aprendo con decisione la spina, la birra va fatta cadere fino al raggiungimento della metà circa del bicchiere.La birra perfettamente spillata può richiedere diverso tempo per essere gustabile; il mio oste preferito Carlo, ci mette anche cinque - otto minuti prima di servirla, ma vi assicuro che è un'altra cosa.
Ovviamente tutto dipende anche dal tipo di birra che si serve, dalla nazionalità e dallo stile:
se la birra servita ad esempio è Belga, la schiuma va normalmente "spatolata ", va cioè tagliata con una apposita spatola, ma se questo lo vede un tedesco rischiate la "forca".
La schiuma, in Germania e Austria, infatti deve essere abbondante e compatta , quasi a formare un cappello sul bicchiere .
E' come la panna sul gelato!
Birre invece di origine britannica, sono molto povere di schiuma, sia per la ridotta quantità di anidride carbonica o azoto impiegati, sia per tradizione.
Un irlandese o inglese deve veder debordare la birra dal bicchiere e non arrischiatevi a dargli una birra con troppa schiuma, si sentirebbe imbrogliato e ve lo direbbe subito.
C'è poi da dire che la maniera di versare la birra ha una fondamentale importanza per quanto riguarda il rilascio degli aromi e del classico "cappello" di schiuma di cui parlavamo in precedenza.
Non tutte le birre però anno lo stesso grado di ritenzione della schiuma, tuttavia una caduta della schiuma per una percentuale inferiore al 50 % della stessa, non è un buon sintomo di freschezza o di qualità del prodotto.
Una volta nel bicchiere, la birra rilascia tutti i suoi profumi che andrebbero proprio colti immediatamente dopo la spillatura, è quindi importante annusarla velocemente senza esitare dando una annusata accurata e delicata con l'obiettivo di identificarne il meglio possibile il bouquet e la luppolatura (che ovviamente dipende dal tipo di birra gustata).
Un altro importante suggerimento che posso darvi è quello di valutare bene le condizioni e la situazione in cui il bicchiere di birra viene bevuto. A me stesso è capitato diverse volte di valutare un prodotto negativamente perché degustato in condizioni non favorevoli e di reputare la stessa identica birra "buona" quando bevuta in una situazione ottimale e servita in modo professionale.
Non preoccupatevi quindi di una vostra errata valutazione, questo non vuol dire che non sarete mai degustatori di birra, ma solo che dovrete imparare a valutare le diverse situazioni che possono incidere nel giudizio, non date giudizi affrettati e nel dubbio riservatevi di dare un secondo assaggio dello stesso prodotto magari presso un'altro locale oppure anche in un momento diverso della giornata; si è vero, anche il momento della giornata è molto importante, infatti la nostra abilità a giudicare le sottili differenze tra le birre è direttamente proporzionato al nostro grado di fame, quindi è preferibile "assaggiare" nelle ore che immediatamente precedono il pranzo o la cena.
Un ultimo richiamo va fatto brevemente per i bicchieri:
"Ad ogni bicchiere la sua birra"
Proprio come per il vino anche la birra richiede dei bicchieri propri per la sua degustazione, quindi birre secche e di tipo chiaro tipo le pils andranno servite su dei "flute" o su dei "calici" mentre birre di consistenza superiore tipo le classiche birre belghe d'Abazia richiederanno dei bicchieri più svasati o dei "balloon".
Ma questo è un'altro capitolo che ben presto troverete su WWW.BIRROVAGANDO.IT
iscrivetevi al club e vi terremo informati.

SALUTE !.
Birra correttamente spillata
Bicchiere con residui di grassi
Bicchiere mal risciacquato. (residui di detergente
In una spillatura perfetta si posono contare le sorsate date
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